#3 Il consulente di marketing digitale, il tono di voce, il Boss.
Eccomi con la newsletter di marzo. Sembra che la primavera sia arrivata: spazio al nuovo. Un post, un libro e un video. Buona lettura.
Cosa consigli a chi vuole fare questo lavoro?
Fra pochi mesi divento una professionista maggiorenne.
Sì perché ho cominciato a lavorare nel marketing digitale a settembre 2000 e ne sono cambiate di cose, in questi 18 anni. Tanto per cominciare non si chiamava digitale, si chiamava online o web. Molte cose sono cambiate anche nei pilastri di questa professione: sempre meno confini tra digitale e non, una innovazione sempre più rapida.
Ho raccolto in un post quelle che secondo me sono le buone pratiche del lavoro di consulente di marketing digitale, oggi.
Un libro per copywriter. Anzi, per tutti.
Valentina Falcinelli ha pubblicato da poco "Testi che parlano. Il tono di voce nei testi aziendali". Il tono di voce è la personalità dell'azienda che esce dai testi, da tutti i suoi testi: è nelle parole che sceglie per rispondere a una lamentela su Facebook, è nel testo con cui descrive un nuovo prodotto, è nel messaggio che ci invia per comunicarci che sì, il rinnovo dell'abbonamento è andato a buon fine. Il libro di Valentina, con tanti esempi e una bella grafica leggera, presenta i fondamentali e un metodo per definire e formalizzare il proprio tono di voce. E un buon tono di voce, coerente e condiviso, fa magie.
Imparare dal Boss
Bruce Springsteen, lo amo, chi mi conosce lo sa. Durante un concerto a Lipsia nel luglio 2013, improvvisando su una richiesta del pubblico, ha dato una lezione di leadership, gestione dei gruppi, improvvisazione, coinvolgimento di tutti verso l'obiettivo, condivisione dei meriti per il buon risultato raggiunto. Prenditi 10 minuti, musica a palla, osserva sguardi e linguaggio del corpo, goditela. You never can tell.
Tutto per ora, al prossimo mese e buon lavoro,
Miriam