#4 - 7 cose che ho imparato da freelance e l'importanza di fare un po' meno schifo, ogni giorno
La foto l'ho scattata martedì, è la spiaggia di Punta Penna, in Abruzzo. Prima che cominciassi la giornata di formazione alla forza vendita dell'azienda, il titolare ci ha tenuto a mostrarmela.
Dal blog
Sto scrivendo tanto in questo periodo, ho in cantiere la terza edizione del manuale "Web marketing per le PMI" - esce in autunno sempre per Hoepli - e dedico la maggior parte del mio "tempo scrittura" a rivedere, aggiornare, raccogliere nuovi esempi, parlare con imprenditori e colleghi. A fine aprile sono stata a Madrid all'evento The Inbounder, livello altissimo e speaker internazionali, ho raggruppato in un post gli interventi su marketing, SEO e miglioramento dei risultati che ho trovato più interessanti.
E questa settimana sono 7 anni giusti giusti da quando ho aperto la partita iva, ho messo in fila in un post 7 cose che ho imparato.
"When you consider grand impact, where relevant, think about something you rarely do in a professional context: Will it make me happy?" A. Kaushik
Fare meno schifo e definire bene le priorità
Avinash Kaushik è un vero guru, Google Analytics evangelist per anni e ora Digital marketing evangelist sempre per Google, tra le altre cose. Spedisce ogni settimana via mail un articolo su marketing, analytics e dintorni e di recente ne ha inviati due che sono da stampare e rileggere. New slogan: suck less, every day spiega perché il primo obiettivo di ogni azienda deve essere fare un po' meno schifo, ogni giorno. Vanno bene i grandi obiettivi, cambiare il mondo e la vita delle persone ma... cominciamo sistemando piccole cose. Rendere le riunioni più efficaci, e capire prima di tutto se servono davvero. Prendere il prodotto e migliorarlo un po', ogni giorno.
L'articolo della scorsa settimana invece s'intitola You are prioritizing wrong. A new framework.... Nel definire ciò che è prioritario andiamo oltre la tradizionale classificazione di "importante" e "urgente", aggiungiamo la dimensione di ciò che ha un impatto. Quell'attività che è sulla lista ha un impatto nel breve o nella mia carriera a lungo termine? Fa davvero la differenza e come? La mia business coach chiama queste attività "leve" perché sono in grado di smuovere dell'altro oltre a ciò che è strettamente connesso con il portare a termine l'attività. La nuova edizione del mio libro è importante, urgente e ha un impatto: mi sta portando ad aggiornare le mie competenze su diversi aspetti, a parlare con colleghi esperti di temi verticali come la user experience, confido che come le edizioni precedenti abbia un impatto positivo nel medio termine sulla mia carriera.
Tutto per ora, grazie per aver letto fin qui e buon proseguimento,
Miriam